Descrizione
Da grani biologici da noi coltivati esclusivamente in Maremma Toscana nasce questa pasta, essiccata a bassa temperatura (circa 55°), attraverso un processo che dura dalle 13 alle 24 ore.
La nostra pasta all’uovo è costituita da semola di grano duro e da uova esclusivamente fresche senza utilizzo di polveri, surrogati o uova liofilizzate ma sicuramente indenni da salmonella e stafilococco.
Note di degustazione
Pasta a nido assolutamente priva di rotture, controllata direttamente dall’operatore.
Vengono effettuate almeno tre volte alla settimana prove di cottura.
Per questo motivo la pasta risulta molto ruvida dunque idonea a trattenere i condimenti e di eccellente tenuta in cottura.
Abbinamenti
Come da tradizione italiana e toscana, sprigiona il massimo della sua bontà con sughi a base di carne o verdure.
Vi invitiamo a provarla con un filo di olio biologico toscano, così da apprezzarne le eccellenti qualità organolettiche.
Nutraceutica
La semola di grano duro si distingue rispetto alle altre farine perché ha un colore giallastro ed è molto più granulosa, soprattutto rispetto alla farina bianca.
I prodotti costituiti esclusivamente da semole di grano duro (paste secche) sono ricchi di sali minerali, vitamine e fibre e hanno un indice glicemico molto basso, perché all’interno si trovano carboidrati complessi. In questo tipo di farina sono presenti carotenoidi come beta-carotene e luteina, che sono ottime sostanze antiossidanti per prevenire e contrastare l’invecchiamento cellulare.
Inoltre, i carboidrati complessi contenuti in questo tipo di prodotto assicurano all’organismo un rilascio di energia graduale nel corso del tempo. La pasta secca è ricca di glutine e altamente proteica, contiene glutine e anche vari gruppi di vitamine.
L’ideale consumo di pasta è costituito da circa 80 grammi di prodotto.
Alcuni studi hanno dimostrato che, fra i carboidrati, la pasta ha l’indice glicemico più basso. Tutto ciò favorirebbe anche la protezione del cuore, in quanto l’indice glicemico basso non alza i livelli della proteina C reattiva, che si è rivelata collegata al rischio cardiovascolare.
Contiene pochissimo sodio e molte fibre, queste ultime fondamentali nella prevenzione delle malattie cardiovascolari e dei tumori, soprattutto all’apparato digerente.